Ore 21.30
Docufilm al Teatro Altrove.
Un documentario sulla situazione ellenica, la cui anteprima verrà proiettata il 12 aprile a Roma in un convegno dell’associazione Asimmetrie.
Si chiama Il più grande successo dell’euro in omaggio, per così dire, ad una frase pronunciata su Atene da Mario Monti in una puntata dell’Infedele (La7) del settembre 2011, due mesi prima di andare a Palazzo Chigi: la Grecia è il più grande successo dell’euro, appunto. Secondo l’ex premier, infatti, Atene era la prova che con l’euro anche gli Stati del Sud Europa erano costretti ad essere responsabili, a fare politiche di rigore, a comportarsi con la serietà dei tedeschi. Proprio nei giorni in cui il professor Monti diceva queste parole scorrevano nei Tg le immagini delle proteste e degli scontri nelle città greche. Poi più nulla. Se dopo si è parlato di Atene – a parte qualche commento sul fenomeno di Alba Dorata lo si è fatto per portare l’esempio di un Paese in cui una politica corrotta e clientelare ha approfittato della credibilità dell’euro per indebitarsi in modo irresponsabile: una nazione che non aveva fatto le riforme e pagava giustamente i propri errori. La Grecia, insomma, è il monito agitato davanti agli italiani. Per questo il gruppo “I 101 Dalmata” -riunitosi attorno al blog di Alberto Bagnai – è andato a vedere (grazie anche al contributo della rete) cos’è successo realmente, quale è stato il risultato delle ricette economiche della Troika nel paese che, pur fra le proteste, ha fatto tutti i compiti a casa. Il risultato è questo documentario: incontri ed interviste realizzate lungo sei giorni ad Atene con bancari e insegnanti, operatori sanitari e immigrati per sentire come si vive davvero sotto il giogo della triade Ue–Fmi–Bce.
da “il Fatto Quotidiano”.